FRAMMENTI DI COSE VOLGARI
opere di Edi Carrer, progetto espositivo a cura di Orietta Masin e Eva Comuzzi
27.09.2025 – 02.11.2025
Dal 27 settembre al 2 novembre 2025 il Museo archeologico nazionale di Aquileia ospita la mostra di arte contemporanea “Frammenti di cose volgari, con opere site specific dell’artista pordenonese Edi Carrer e progetto espositivo a cura di Orietta Masin e Eva Comuzzi. L’evento conclude la sezione espositiva della Rassegna d’arte contemporanea “La Poetica della Meraviglia – Per un’archeologia del contemporaneo”, curata da Eva Comuzzi e Orietta Masin e promossa e realizzata da Circolo ARCI Cervignano APS con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e di Fondazione Friuli.
Il titolo della mostra, liberamente tratto dal Rerum vulgarium fragmenta che il Petrarca diede al suo Canzoniere, rivela la complessità dell’operazione artistica e culturale.
L’esposizione “Frammenti di cose volgari” invita a una riflessione sul valore delle cose, a un confronto tra ciò che oggi consideriamo ‘basso’ e ciò che un domani sarà considerato, ci piaccia o meno, parte della nostra cultura materiale, spiegano le curatrici. La mostra di Carrer al Museo archeologico nazionale di Aquileia – già noto per le sperimentazioni tra antico e contemporaneo e i progetti di arte site-specific – solleva una domanda fondamentale: “cosa resterà dell’arte del nostro tempo e del nostro presente?”.
Su questo tema Edi Carrer espone sette opere, di cui cinque inedite, concepite come interventi site-specific, che si sviluppano lungo il percorso espositivo del museo e nei nuovi spazi dei depositi aperti al pubblico. L’artista mira a mettere in evidenza le contraddizioni e la frammentarietà del mondo contemporaneo, attraverso il dialogo con l’arte antica: un dialogo che diventa vero e proprio atto d’accusa e che, in modo potente, pone interrogativi etici, invitando a riflettere sulla responsabilità di ciò che il presente consegnerà alle future generazioni.
La mostra è compresa nel costo del biglietto di ingresso al museo ed è visitabile nel consueto orario di apertura al pubblico del museo (dal martedì alla domenica, 10-19). Nella giornata di sabato 27 settembre, i possessori di invito cartaceo o digitale potranno entrare gratuitamente. Il Museo sarà eccezionalmente aperto fino alle 22.00, con ultimo ingresso entro le 21.30 e tariffa speciale a 1 euro dalle 19. Domenica 5 ottobre e domenica 2 novembre l’ingresso al museo sarà gratuito, in occasione dell’iniziativa ministeriale #domenicalmuseo.
Domenica 5 ottobre sarà possibile visitare la mostra accompagnati da una delle due curatrici del progetto, la storica dell’arte Eva Comuzzi. Le visite sono previste alle ore 11 e ore 16, per un massimo 25 persone, e saranno realizzate in sinergia con CASA C.A.V.E Contemporary Art Visogliano-Vižovlje Europe. Per partecipare è necessaria la prenotazione tramite WA al 338 8454492.